MISERIA - POVERTA’ –
RICCHEZZA – LUSSO
ECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDE
CONDIVISIONE
BIBLICA
PROCESSO CULTURALE SULL’ECONOMIA CONDIVISA
DI ARGENTINO QUINTAVALLE /18.
Adam Smith
RIFLESSIONI:
Possiamo discutere se Hillel abbia aggirato o no un comandamento
della Torah, ma resta il fatto che senza il suo intervento pochissimi individui
offrivano prestiti negli anni che precedevano il settimo anno.
La mancanza di liquidità e di credito generava delle crisi che
avevano effetti devastanti sull'economia.
Hillel comprese che bisognava fare qualcosa per garantire il
mercato del credito e un continuo flusso di prestiti alle attività.
I politici di oggi dovrebbero seguire l'esempio di Hillel e
garantire che le piccole e medie imprese italiane abbiano facile accesso ai
prestiti per finanziare le loro operazioni.
Purtroppo, questo non viene fatto, e la stretta creditizia
ostacola la crescita economica delle piccole e medie imprese e quindi
dell’occupazione.
C’è anche un problema morale.
Il termine rischio morale è usato dagli economisti per descrivere il
fatto che quando un individuo, una società o un ente è "assicurato",
non è incentivato ad agire con molta attenzione.
Ad esempio, un individuo con
l'assicurazione contro gli oggetti di valore custoditi in casa, può essere meno
vigile sulla sicurezza delle sue porte o di investire in un buon sistema di allarme.
Come il premio Nobel professor Gary Becker ha
scritto: «Se gli individui non sono ritenuti responsabili per le decisioni e le
azioni che possono danneggiare se stessi o altri, hanno meno incentivi ad agire
in modo responsabile, dal momento che sfuggiranno ad alcune o a tutte le
cattive conseguenze delle loro azioni".
Questo sembra proprio riferirsi a ciò che
sta accadendo oggi riguardo il fallimento delle banche che chiedono garanzie
governative per evitare la bancarotta.
Questo tipo di "assicurazione"
contro le cattive decisioni aziendali porterà ancora più cattivi investimenti e
problemi in futuro.