lunedì 14 aprile 2014

L’ECONOMIA CONDIVISA– L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.

MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSO
ECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDE
CONDIVISIONE BIBLICA
PROCESSO CULTURALE SULL’ECONOMIA CONDIVISA
RIFLESSIONI NECESSARIE PER CAPIRE I PRINCIPI DELL’ECONOMIA CONDIVISA
Di Argentino Quintavalle/11

11) Dare decime e offerte
Mal.3:10 "Portate tutte le decime alla casa del tesoro, perché vi sia del cibo nella mia casa, e mettetemi alla prova in questo, dice l’Eterno degli eserciti; e vedrete se io non vi apro le cateratte del cielo e non riverso su di voi tanta benedizione che non vi sia più dove riporla".
Perché questo è importante?
Questo è il riconoscimento che Dio ha creato ogni cosa ed è un modo per onorarlo.
Nella Bibbia ci sono tre differenti decime (anche se la terza è in realtà una parte della seconda).
La prima (Lev.27:30-33) è la più conosciuta, ed è formata dal dieci per cento dei raccolti coltivati e del bestiame allevato dai coltivatori Israeliti nella terra di Canaan. Rappresentava un pagamento per l’usufrutto della terra di Dio.
Benché i coltivatori dessero il dieci per cento del loro prodotto ai Leviti, solo l'uno per cento andava ai sacerdoti che ministravano nel Tempio (Num.18:20-32), e per tutti loro costituiva il mezzo di sostentamento.

Questa è la ragione per cui la prima decima veniva usata principalmente come un tipo di sistema previdenziale: ai Leviti era stato vietato di possedere della terra, così Dio ha provveduto per il loro bene con il sistema della decima pagata da quelli che erano inquilini della terra. 
In altre parole, se la decima dovesse assomigliare ad una qualsiasi cosa nella società di oggi, assomiglia al pagamento dei contributi previdenziali.

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