L’ECONOMIA CONDIVISA– L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.

MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSO

ECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDE

CONDIVISIONE BIBLICA

PROCESSO CULTURALE SULL’ECONOMIA CONDIVISA

RIFLESSIONI NECESSARIE PER CAPIRE I PRINCIPI DELL’ECONOMIA CONDIVISA

Di Argentino Quintavalle/15

Ai tempi di Yeshua c’era una «Camera Segreta» nel Tempio.

Le persone devote potevano lasciare là, in maniera anonima, il proprio denaro, e ai poveri veniva dato il denaro da questa cassa segreta, evitando loro l’imbarazzo di sapere da chi l’avevano ricevuto.

C’era una «Camera Segreta» simile in ogni città d’Israele.

Yeshua disse, «quando dunque fai elemosina…», e non «se fai elemosina».

Yeshua ha supposto che i suoi discepoli fossero donatori di elemosina e si può ritenere con fiducia che anche Yeshua lo era.

«Non vi fate tesori sulla terra ove la tignola e la ruggine consumano, e dove i ladri sconficcano e rubano; ma fatevi tesori in cielo, ove né tignola né ruggine consumano, e dove i ladri non sconficcano né rubano» (Mat.6:19,20)

Questi due famosi versi del Sermone sul Monte fanno parte di una predicazione sulla gestione delle risorse.

In tutta verosimiglianza, in termini moderni potremmo dire: «il tempo è denaro».

Ad ogni uomo sono state assegnate ventiquattro ore al giorno, e con queste poche ore preziose, egli può scegliere di accumulare ricchezza e, se è fortunato, ritirarsi dal lavoro in buona salute e godersela per un po’ di tempo.

Oppure può scegliere l’ubbidienza radicale verso Dio e mettere sé stesso, il suo tempo e il suo denaro a Sua disposizione.