venerdì 11 aprile 2014

L’ECONOMIA CONDIVISA– L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.

MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSO
ECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDE
CONDIVISIONE BIBLICA
PROCESSO CULTURALE SULL’ECONOMIA CONDIVISA
RIFLESSIONI NECESSARIE PER CAPIRE I PRINCIPI DELL’ECONOMIA CONDIVISA
Di Argentino Quintavalle/4.

Quello che oggi ci dicono è: Se la nazione risparmia, nel senso che mette i soldi in titoli di Stato e dunque circolano pochi soldi in giro, allora i tassi d’interesse saranno bassi:
+ titoli si comprano
+ i tassi scendono,
e con pochi soldi in giro la Banca Centrale può tenere i tassi d’interesse bassi.
Se i tassi sono bassi, continuano i Neoclassici, la gente e le aziende sono incoraggiati a spendere i risparmi in investimenti, proprio perché non conviene tenere i risparmi in banca con interessi così bassi.
E poi in questo modo le aziende sono incoraggiate a investire, perché prendono in prestito dalle banche a interessi bassi.

Al contrario, se si comprano pochi titoli e si risparmia poco, cioè circolano molti soldi, i tassi saranno alti, e come in una legge naturale di riequilibrio, la gente e le aziende vorranno risparmiare per lucrare sui tassi alti. Voilà! Lasciate fare al Mercato, lo Stato non interferisca!

Nessun commento:

Posta un commento