venerdì 11 aprile 2014

L’ECONOMIA CONDIVISA– L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.

MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSO
ECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDE
CONDIVISIONE BIBLICA
PROCESSO CULTURALE SULL’ECONOMIA CONDIVISA
RIFLESSIONI NECESSARIE PER CAPIRE I PRINCIPI DELL’ECONOMIA CONDIVISA
Qui vogliamo parlare dell’economia gregaria che fa parte del settore delle innovazioni sociali, famiglia; gruppi omogenei di individui per la produzione e lo sviluppo comune.
Nell’agire dell’economia gregaria la domanda che si pone è: che cosa è bene per la società di appartenenza? e non considerazioni di beneficio personale per il singoli (tipico è la conduzione familiare di un’azienda).
In questo caso i valori monetari non hanno luogo e le considerazioni di ampio respiro prevalgono su quelle strettamente legate al gruppo di appartenenza.
Ci sono stati dei tentativi politici per la gestione l’economia gregaria,  ma gli esperimenti collettivi non sono riusciti a dare stabilità alla pace collettiva dei popoli, ma hanno fatto scorrere fiumi di  sangue umano.
Questo perché con detti esperimenti cercavano delle scorciatoie per dare delle risposte ai bisogni collettivi, dimenticando il tema più vasto della famiglia umana nel suo insieme.
Anche organizzazioni internazionali hanno seguito un’economia instabile che serve solo agli interessi dei pochi che controllano il sistema.
Queste organizzazioni non sono riuscite ad assicurare la nonviolenza e la stabilità economica della collettività.

Con l’economia della condivisione si vuole dare una risposta alle tematiche sopra menzionate.

Nessun commento:

Posta un commento