MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSO
ECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDE
CONDIVISIONE BIBLICA
PROCESSO CULTURALE
SULL’ECONOMIA CONDIVISA
RIFLESSIONI NECESSARIE
PER CAPIRE I PRINCIPI DELL’ECONOMIA CONDIVISA
Qui vogliamo parlare
dell’economia gregaria che fa parte del settore delle innovazioni sociali,
famiglia; gruppi omogenei di individui per la produzione e lo sviluppo comune.
Nell’agire dell’economia
gregaria la domanda che si pone è: che cosa è bene per la società di
appartenenza? e non considerazioni di beneficio personale per il singoli
(tipico è la conduzione familiare di un’azienda).
In questo caso i valori
monetari non hanno luogo e le considerazioni di ampio respiro prevalgono su
quelle strettamente legate al gruppo di appartenenza.
Ci sono stati dei tentativi
politici per la gestione l’economia gregaria,
ma gli esperimenti collettivi non sono riusciti a dare stabilità alla
pace collettiva dei popoli, ma hanno fatto scorrere fiumi di sangue umano.
Questo perché con detti
esperimenti cercavano delle scorciatoie per dare delle risposte ai bisogni
collettivi, dimenticando il tema più vasto della famiglia umana nel suo
insieme.
Anche organizzazioni
internazionali hanno seguito un’economia instabile che serve solo agli
interessi dei pochi che controllano il sistema.
Queste organizzazioni non
sono riuscite ad assicurare la nonviolenza e la stabilità economica della
collettività.
Con l’economia della condivisione
si vuole dare una risposta alle tematiche sopra menzionate.
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