lunedì 14 aprile 2014

L’ECONOMIA CONDIVISA– L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.

MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSO
ECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDE
CONDIVISIONE BIBLICA
PROCESSO CULTURALE SULL’ECONOMIA CONDIVISA
RIFLESSIONI NECESSARIE PER CAPIRE I PRINCIPI DELL’ECONOMIA CONDIVISA
Di Argentino Quintavalle/9
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9) Essere solidali e generosi con i poveri
Deut.15:7,8,10 "Quando vi sarà in mezzo a te qualcuno dei tuoi fratelli che sia bisognoso … non indurerai il cuore tuo, e non chiuderai la mano davanti al tuo fratello bisognoso; anzi gli aprirai largamente la mano, e gli presterai quanto gli abbisognerà per la necessità nella quale si trova …
Dagli liberalmente; e quando gli darai, non te ne dolga il cuore; perché, a motivo di questo, l’Eterno, l’Iddio tuo, ti benedirà in ogni opera tua e in ogni cosa porrai mano".
Lev.19:9,10 "Quando mieterete la raccolta della vostra terra, non mieterai fino all’ultimo canto il tuo campo, e non raccoglierai ciò che resta da spigolare della tua raccolta; e nella tua vigna non coglierai i raspoli, né raccoglierai i granelli caduti; li lascerai per il povero e il forestiero".
Perché questo è importante?
Emergenze e disgrazie possono accadere nella vita.
Le persone hanno bisogno di una seconda possibilità per essere indipendenti e auto-sufficienti.
Se diventeranno auto-sufficienti, questo sarà di beneficio per l’intera comunità, non solo per quelli che sono stati aiutati.
Condividere gli uni con altri, in particolare la terra e le sue risorse con chiunque lavora diligentemente, creerà qualcosa di simile a quello che aveva fatto la comunità cristiana di Gerusalemme negli Atti degli Apostoli.
Purtroppo, oggi si parla sempre di profitto, e mai di umanità e di giustizia. 
Ci si chiede come trarre sempre maggior profitto gli uni dagli altri, e la società si ritrova nel caos.

Chi mette il profitto prima e la giustizia ultima, non sarà mai soddisfatto se non quando riuscirà ad ottenere avidamente qualcosa.

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