mercoledì 16 aprile 2014

L’ECONOMIA CONDIVISA– L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.

MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSO
ECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDE
CONDIVISIONE BIBLICA
PROCESSO CULTURALE SULL’ECONOMIA CONDIVISA
RIFLESSIONI NECESSARIE PER CAPIRE I PRINCIPI DELL’ECONOMIA CONDIVISA
Di Argentino Quintavalle/2.

D’altro canto i ricchi incorrevano in una grave trasgressione non concedendo prestiti, ignorando, cioè, un comando della Torah. 
Considerate le circostanze, Hillel individuò un sistema, il pruzbul, che avrebbe permesso al creditore di riscuotere anche dopo l’anno sabbatico senza per questo violare alcun comando della Torah. 
In questo modo la sua intenzione fu quella di aiutare tutto il popolo ebraico: il ricco si sarebbe fatto carico della sua responsabilità di aiutare il prossimo, mentre il povero ne avrebbe tratto beneficio avendo comunque la possibilità di contrarre un prestito in ogni momento.

Il pruzbul è una misura legale che trasferisce un debito privato al bet din, il tribunale ebraico. 
L’anno sabatico cancella solo i debiti contratti tra le persone, non i contratti in mano ai tribunali. 
La corte può riscuotere il debito secondo i termini stabiliti, anche dopo l’anno sabbatico. I tribunali ebraici avevano il potere di trasferire i beni a loro piacimento e, in questo caso specifico, poterono assumersi l’onere di ridistribuire i fondi venuti in possesso della corte, cioè i debiti riscattati, ai loro proprietari originari facendo per loro da agenti della corte addetti alla raccolta. 
Poi il tribunale stesso trasferiva ai creditori il denaro. 
In questo modo, Hillel ideò un sistema per evitare le conseguenze negative dell’anno sabatico.

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