giovedì 17 aprile 2014

L’ECONOMIA CONDIVISA– L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.

MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSO
ECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDE
CONDIVISIONE BIBLICA
PROCESSO CULTURALE SULL’ECONOMIA CONDIVISA
RIFLESSIONI NECESSARIE PER CAPIRE I PRINCIPI DELL’ECONOMIA CONDIVISA
Una lettrice scrive:

Una massima dice:" l'amore è amare senza misura.." io aggiungerei anche donare senza misura.
E la misura dell’autenticità del nostro amore è proprio l’interesse verso gli altri e i loro bisogni.
Non semplicemente interesse a parole, ma anche interesse espresso nelle azioni, interesse che ci fa accettare con gioia di prendere qualcosa di nostro e darlo a chi ne ha più bisogno.
Paolo dice in 2 Corinzi 8:9 “Voi conoscete infatti la grazia del Signor nostro Gesù Cristo il quale, essendo ricco, si è fatto povero per voi, affinché voi diventaste ricchi per mezzo della sua povertà.”
Gesù Cristo ci ha amato e ci ama di un amore autentico che sopravanza ogni conoscenza.
Siamo chiamati dalla Parola di Dio a seguire questo amore, questo sentimento, amandoci nello stesso modo gli uni gli altri.
Come scrive nella sua epistola  l'apostolo Giacomo:
“Or, se un fratello o una sorella sono nudi e mancano del cibo quotidiano, e qualcuno di voi dice loro: "Andatevene in pace, scaldatevi e saziatevi", ma non date loro le cose di cui hanno bisogno per il corpo, a che giova?”"                 Fratello, non hai da mangiare ….. Non importa, preghiamo ….. Dio ti benedica”.
Spesso sento queste frasi di circostanza....e voi pensate che una persona viene nutrita con belle parole?
Tu ti nutriresti di queste parole se fossi affamato o nudo? 
Per chi ancora non l'avesse capito, noi siamo i mezzi attraverso cui il Signore manda le sue benedizioni e sostiene gli  altri, ma se non abbiamo un amore autentico anche se diciamo belle parole, “a che giova”?
Come dice anche Giovanni in 1 Giovanni 3:16-18:Da questo abbiamo conosciuto l’amore: egli ha dato la sua vita per noi, anche noi dobbiamo dare la nostra vita per i fratelli.
Ora, se uno ha dei beni di questo mondo e vede il proprio fratello che è nel bisogno e gli chiude le sue viscere, come dimora in lui l’amore di Dio?”
Sono l’interesse e la premura verso gli altri che mostrano l’autenticità del nostro amore.
L’amore di cui ognuno ha bisogno, se non viene dimostrato con i fatti, non è amore autentico.
E questo tipo di “amore” non è l’amore a cui siamo chiamati.
Il nostro amore deve essere “non a parole né con la lingua, ma a fatti e in verità.”

Luisa Lauretta.

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