mercoledì 2 aprile 2014

L’ECONOMIA CONDIVISA– L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.

MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSO
ECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDE
CONDIVISIONE BIBLICA
PROCESSO CULTURALE SULL’ECONOMIA CONDIVISA
RIFLESSIONI NECESSARIE PER CAPIRE I PRINCIPI DELL’ECONOMIA CONDIVISA
Tipi di economia in natura – dell’impresa - gregaria.



Alcune prendono ciò di cui hanno bisogno, rendendo un  corrispondente servizio all’unità dalla quale traggono beneficio.
Le api sono un esempio di  economia d’impresa in quanto trattasi di unità laboriose, attive per il proprio ciclo di vita e nello stesso tempo costruttive per il bene delle piante dalle quali si cibano.
Sempre le api sono un esempio dell’agire collettivo; loro non lavorano per il benessere individuale, ma per il beneficio di tutto l’alveare.
In realtà trattasi di un’estensione dell’interesse individuale: agendo per il bisogno immediato pianificano anche le necessità future.
Quando si parla di agire per il bene proprio e degli altri non si altro che operare come le api, dal bene proprio si arriva al bene comune.
E’ sbagliato dire che se si lavora per il bene comune non si lavora anche per il bene proprio (nel bene degli altri c’è il bene proprio).

Questo concetto era molto assimilato nella vita degli Esseni il cui periodo storico risale a circa III secoli a.C., anche fra le comunità cristiane si rifacevano a questo modo di pensare.

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