lunedì 7 luglio 2014

L’ECONOMIA CONDIVISA– L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.

MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSO


ECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDE

CONDIVISIONE BIBLICA

PROCESSO CULTURALE SULL’ECONOMIA CONDIVISA

RIFLESSIONI NECESSARIE PER CAPIRE I PRINCIPI 

DELL’ECONOMIA CONDIVISA
Una lettrice scrive:


La. Volpe
Il padrone, ordina al suo operaio di partire in un paese tanto lontano, per prendere in possesso dei terreni da coltivare.
Il suo contadino prontamente partì senza domandare niente , arrivato a destinazione ,prese visione del primo lotto di terreno ,e incomincio a lavorare quella terra che era molto arida ,nel frattempo il suo padrone le mando degli aiuti ,braccia forte e grandi sostenitori .
Iniziarono a lavorare , in poco tempo ci furono i primi frutti, allora il servitore decise di incominciare a lavorare in un altro terreno , nel frattempo il suo Signore le mando altri operai per zappare la terra, passo un un po' di tempo e questo lotto di terreno porto altro frutto, e così andò avanti visionato i vari lotti di terreno ,si metteva a arare la terra insieme ai suoi collaboratori ,piantando ,facendo fruttare tutti i terreni che aveva comprato il suo padrone .
Ogni terreno che lui visionata veramente c'era da scoraggiassi ,erano terreni scoscesi ,pieni di massi ,ma lui non si lamentava mai,col sorriso cantando ,ogni giorno andava a lavorare facendola diventare vigneto ,e frutta di ogni genere.
Passarono tanti anni , il servitore avanti con gli anni non disse mai al suo patrone sono stanco, anzi diceva io starò qua finché lo vorrà ,quando mi chiamerà io mene andrò .
E così fu il suo padrone vide il lavoro che aveva fatto lo reputo eccellente lo chiamo a prendere la sua ricompensa .
Il racconto non finisce qui ,anzi da quando non ce più ,tante persone che invidiavano questo contadino ,perché dove metteva le mani tutto fioriva ,pensavano che tutto sarebbe finito,dicevano ora che lui non ce più non ci sarà più crescita , le vigne si seccheranno , ma non e così perché il patrone delle vigne prima che lo chiamasse a se,fece addestrare per bene i suoi aiutanti ,uomini forti instancabili ,pieni di entusiasmo ,anno continuato a lavorare la terra per come le aveva insegnato .
Così oggi la terra prospera sempre di più ,e sempre un crescente giorno per giorno .
Ma non e finito qui il racconto ,noi sappiamo che bisogna stare attenti alle piccole volpe sono loro che cercano di guastare la vigna ,girando a torno riescono sempre a raccogliere qualche chicco di uva ,certo si potrebbe pensare non fa niente per un chicco,ma non e così per il contadino ,non ne vuole perdere neanche un chicco perché a piantato col su torre ,e vuole raccogliere fino al l'ultimo chicco ,e intanto questa piccola volpe riesce a raccogliere uva ,certo uva che non si e saputa tenere al tralcio .
Intanto la volpe gira e avvelena altri chicchi , la volpe sa che deve fare i conti non con i contadini ,ma con il patrone .
Poi chiama le altre volpe per cercare di avere almeno un grappolo o due ,promettendo ,alle altre volpe tante cose che lui non possiede e non avrà mai .
Un giorno questa volpe si presento dai contadini dicendo io sono figlio del primo contadino che e venuto qua a zappare la vigna ,vorrei ,vorrei avere l'eredità di mio padre,giustamente i contadini si guardarono in faccia attoniti :dicendo noi non siamo i padroni della vigna ,e neanche tuo padre non Lo e stato mai ,certo lui e stato un buon maestro per noi ,ma non il patrone.
Rivolgiti al nostro patrone lui e il vero patrone della vigna ,allora lui ,stolto non fece altro che andò in torno alla vigna cercando di tirare a se più uva possibile strappando uva non matura , uva che non E attaccata al tralcio ,e avvelenando tutto quello che a potuto rubare ,non a messo le mani nell' aratro non a seminato non a dato Acqua alle piante ,e vuole raccogliere ,questa e la volpe .

Ora io dico ai contadini non abbiate paura loro anno fatto una scelta sono stati a tratti dalla volpe , ricordatevi dei sani principi niente pesticidi ,niente compromessi ,perché potremmo inserire altre volpi siate franchi arando la terra senza guardare nessuno in faccia .

Nessun commento:

Posta un commento