venerdì 25 luglio 2014

L’ECONOMIA CONDIVISA– L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.

MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSO
ECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDE
CONDIVISIONE BIBLICA
PROCESSO CULTURALE SULL’ECONOMIA 
RIFLESSIONI NECESSARIE PER CAPIRE I PRINCIPI DELL’ECONOMIA CONDIVISA
 di Vendra Giuseppe:
 

Fuori tema.

GRATIS
“Sono sicuro che per i poveri il biglietto per il Cielo è gratis”. 

Così affermano moltissime persone, alcune delle quali anche molto religiose.
Se ciò fosse vero ci troveremmo di fronte ad un’ingiustizia tremenda quanto quella di credere che i ricchi possono andare in Cielo per le buone opere compiute con l’aiuto delle loro facoltose possibilità.
Se è ingiusto che i ricchi vadano in cielo per la loro ricchezza, è ugualmente ingiusto che i poveri ci vadano a motivo della loro povertà.
“Dio non ha riguardo alla qualità delle persone”, Atti 10:34; per Lui poveri, ricchi, istruiti, illetterati, giovani, anziani, sani, malati, neri e bianchi, gialli o rossi sono tutti uguali. 

Per tutti il Creatore ha mandato Cristo Gesù, il divino Salvatore che “diede sé stesso qual prezzo di riscatto per tutti”, 1 Timoteo 2:6, il cielo è gratis per tutti.
Gesù ama tutti, poveri e ricchi; quello che Egli non approva è un sentimento che può albergare nel cuore del povero come del ricco: “l'amore del danaro (che) è la radice di ogni sorta di mali”, 1 Timoteo 6:10.
In altre parole è da biasimare il ricco che non fa parte a chi ne ha bisogno dei suoi beni... ma è da biasimare anche il povero che brama di togliere al ricco i suoi beni per diventare anch’egli un facoltoso.
La salvezza di Dio è GRATIS ed è per tutti quelli che, riconoscendosi bisognosi di grazia e di perdono, vanno a Gesù e accettano il sacrificio da Lui compiuto alla croce. Dio ci offre la salvezza
GRATIS non perché non valga nulla ma perché non ha prezzo... o essa si riceve come il dono perfetto di Dio per chiunque crede in Cristo, oppure non c’è sofferenza o denaro capace di acquistarla!
È importante manifestare amore fraterno ai meno abbienti e ai poveri; le opere sociali compiute da tanti individui e le iniziative di tante associazioni benefiche hanno il loro valore, ma non si può affermare che i poveri, solo perché tali, hanno il diritto di entrare in cielo “automaticamente”, mentre tutti gli altri “debbono pagare” in varie forme e in varia misura l'ingresso eterno alla presenza di Dio; questo vorrebbe dire rinnegare il dono che Dio ha offerto universalmente a tutti gli uomini!
Sì, è GRATIS!
Non c’è modo di guadagnarsi il Cielo ma tutti possono entrarvi per mezzo di Cristo, Colui che ha affermato: “Io sono la via, la verità e la vita, nessuno viene al Padre se non per mezzo di me”, Giovanni 14:6.


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