martedì 8 luglio 2014

L’ECONOMIA CONDIVISA– L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.

MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSO

ECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDE

CONDIVISIONE BIBLICA


PROCESSO CULTURALE SULL’ECONOMIA CONDIVISA


RIFLESSIONI NECESSARIE PER CAPIRE I PRINCIPI 


DELL’ECONOMIA CONDIVISA

Una lettrice scrive:




Una ragazza stava aspettando il suo volo in una sala d'attesa di un grande aeroporto.
Siccome avrebbe dovuto aspettare per molto tempo, decise di comprare un libro per ammazzare il tempo.
Comprò anche un pacchetto di biscotti.
Si sedette nella sala VIP per stare più tranquilla.
Accanto a lei c'era la sedia con i biscotti e dall'altro lato un signore che stava leg GUARDA attentamente le cose, molto spesso non sono come sembrano!!!!
Gesù c’invita ad una scelta tra l’essere orfani di Dio o figli di Dio; la posta in gioco è di scoprire o dimenticare chi siamo.
Essere figli di Dio è essere figlio della Divina Provvidenza, cioè figlio della fede.
La fede è il bisogno di oggi, c’è bisogno di avere un cuore sul quale appoggiare la propria testa.
Fiato, parola da pronunciare ad ogni respiro, battito del cuore, movimento delle labbra e Dio la comprenderà ora come preghiera, atto di fede nel momento del dubbio, atto di speranza nel timore e sempre come atto di amore, leggendo il giornale.
Quando lei cominciò a prendere il primo biscotto, anche l'uomo ne prese uno, lei si sentì indignata ma non disse nulla e continuò a leggere il suo libro.
Tra se' pensò "ma tu guarda se solo avessi un po' più di coraggio gli avrei già dato un pugno..."
Così ogni volta che lei prendeva un biscotto, l'uomo accanto a lei, senza fare un minimo cenno ne prendeva uno anche lui.
Continuarono fino a che non rimase solo un biscotto e la donna pensò "ah, adesso voglio proprio vedere cosa mi dice quando saranno finiti tutti!!"
L'uomo prese l'ultimo biscotto e lo divise a metà!
"Ah!, questo e' troppo" pensò e comincio a sbuffare indignata, si prese le sue cose, il libro, la sua borsa e si incamminò verso l'uscita della sala d'attesa.
Quando si sentì un po' meglio e la rabbia era passata, si sedette in una sedia lungo il corridoio per non attirare troppo l'attenzione ed evitare altri dispiaceri.
Chiuse il libro e aprì la borsa per infilarlo dentro quando.................. nell'aprire la borsa vide che il pacchetto di biscotti era ancora tutto intero nel suo interno.
Sentì tanta vergogna e capì solo allora che il pacchetto di biscotti uguale al suo era di quell'uomo seduto accanto a lei che però aveva diviso i suoi biscotti con lei senza sentirsi indignato, nervoso o superiore, al contrario di lei che aveva sbuffato e addirittura si sentiva ferita nell'orgoglio.
LA MORALE: Quante volte nella nostra vita mangeremo o avremo mangiato i biscotti di un altro senza saperlo?

Prima di arrivare ad una conclusione affrettata e prima di pensare male delle persone,

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