sabato 12 luglio 2014

L’ECONOMIA CONDIVISA– L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.

MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSO
ECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDE
CONDIVISIONE BIBLICA
PROCESSO CULTURALE SULL’ECONOMIA CONDIVISA
RIFLESSIONI NECESSARIE PER CAPIRE I PRINCIPI DELL’ECONOMIA CONDIVISA

Un lettore scrive:
 


Ho letto un po' il tuo blog, e devo dire che ammiro il fatto che tu parli di Dio è non parli di religione.
Credo che sia proprio questa la strada da intraprendere, diffondere la parola, non le religioni.
Per quanto mi riguarda, la mia fede è un po' traballante.
Sono una persona molto razionale, ma mi rendo anche perfettamente conto che, di fronte all'universo sono un misero granello di polvere, insignificante, e quindi, pur essendo abbastanza pragmatico nella vita,  so  con certezza (scusa il gioco di parole) di non sapere nulla.
Noi ci rendiamo conto di quello che ci circonda tanto quanto un microbo può comprende il mondo dell'essere vivente che lo ospita.
Quindi sulla fede non mi esprimo, non saprei dirti che credo ciecamente in Dio, ma nemmeno che non ci credo.
Però credo una cosa, che gli insegnamenti di Gesù, come di altre grandi figure spirituali come e altri profeti, siano la via per un mondo migliore.
La filosofia che questi profeti diffondevano nel mondo, è sicuramente qualcosa di superiore, di divino.
Perché in 2000 anni non siamo riusciti a metterla in pratica, anzi, andiamo addirittura nella direzione opposta.
I presagi dell'apocalisse di Giovanni si stanno avverando.
Il mondo è tornato ad essere una vera e propria Babilonia, e se non si ravvede SUBITO, non servirà l'intervento divino, ci penseranno gli esseri umani a sterminarsi da soli.
La parola di Dio è dei vari profeti sicuramente è la strada da seguire, ma noi esseri umani... Siamo troppo egoisti, avidi, crudeli per riuscire a resistere alle tentazioni malvagie.
Come in una crescita spirituale, l'umanità dovrà affrontare le conseguenze dei suoi peccati, e forse dopo, potrà progredire verso la direzione giusta.
Come un bambino che diventa adulto, deve imparare sulla sua pelle le conseguenze del menefreghismo, dell'indifferenza, dell'avidità, della sete di potere.
E in tutto questo ci sono anche le religioni stesse, in primis la Chiesa Cattolica, ma anche le altre non sono da meno.
Per questo credo che il tuo modo di affrontare la cosa sia quello giusto.
Niente religioni, solo dialogo diretto con Dio.
In fondo, nessun profeta a mai detto che per chiamare Dio servisse il telefono, giusto?
Si può parlare con Dio in presa diretta, senza nessun tipo di tramite.
Ora ti lascio e ti auguro buon lavoro.
Se vuoi copiare il commento sul blog, fai pure.
Lo sai che su Blogger puoi collegare gli account con G+, poi quando fai un post su Blogger, viene condiviso anche qui, e i commenti che fanno qui su G+ sono visibili anche su Blogger e viceversa?
È una funzione molto utile, in pratica G+ e Blogger vengono unificati per quanto riguarda commenti, e +1.
Felice domenica! :-) 


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