mercoledì 23 luglio 2014

L’ECONOMIA CONDIVISA– L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.

MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSO
ECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDE
CONDIVISIONE BIBLICA
PROCESSO CULTURALE SULL’ECONOMIA
RIFLESSIONI NECESSARIE PER CAPIRE I PRINCIPI DELL’ECONOMIA CONDIVISA
Argentino Quintavalle/55.


Oggi la gente si trova in una ragnatela di dipendenza nei confronti certi prodotti.
Per appagare questa dipendenza bisogna continuare a produrre le stesse cose in quantità maggiori: beni standardizzati, concepiti e realizzati a uso di un futuro consumatore già condizionato ad aver bisogno di ciò che gli viene offerto.
Gli economisti stanno prendendo il posto dei preti e dei pastori, e i supermercati prendono il posto delle chiese.
L’attuale società industriale organizza la vita in funzione delle merci, ovvero misura il progresso materiale dall’aumento delle merci prodotte (il famoso PIL), e noi misuriamo il progresso sociale dal modo in cui si può accedere a tali merci.
La scienza economica è diventata un’attività propagandistica volta a favorire la supremazia delle grandi industrie produttrici di beni di consumo.
Sino alla fine del XVIII secolo il 99% del cibo che si consumava nel mondo era prodotto entro la cerchia del territorio che il consumatore poteva vedere dal tetto della casa.


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