L’ECONOMIA CONDIVISA– L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.
MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSO
ECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDE
CONDIVISIONE BIBLICA
PROCESSO CULTURALE SULL’ECONOMIA
RIFLESSIONI NECESSARIE PER CAPIRE I PRINCIPI DELL’ECONOMIA CONDIVISA
Argentino Quintavalle/48.
La crisi
Il vocabolo crisi indica oggi il momento in cui i banchieri e la finanza prendono il sopravvento e vengono sospesi alcuni diritti.
Come i malati, i Paesi diventano casi critici.
Crisi, parola greca che vuol dire «scelta» o «punto di svolta», ora evoca una minaccia sinistra, seppur ancora contenibile con i giusti interventi che però non si vogliono fare.
La minaccia è una corsa precipitosa verso l’escalation del controllo sulle persone.
Eppure, la crisi può indicare, per sua stessa definizione, l’attimo della scelta, quel momento in cui la gente all’improvviso si rende conto delle gabbie nelle quali si è rinchiusa e della possibilità di vivere in maniera diversa.
Ed è questa la crisi, nel senso appunto di scelta, di fronte alla quale si trova oggi il mondo intero.
Il mondo si sta amalgamando sempre più.
Le reazioni degli uomini agli eventi quotidiani si sono standardizzate.
Le denominazioni cristiane possono ancora apparire differenti, ma ogni giorno sempre più gente si aggrega alla maggioranza che non ha la capacità di analisi.
Diminuiscono sempre più le aspettative, nonché la fiducia nelle proprie capacità e l’interesse per gli altri.
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