MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSO
ECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDE
CONDIVISIONE BIBLICA
PROCESSO CULTURALE
SULL’ECONOMIA CONDIVISA
RIFLESSIONI NECESSARIE
PER CAPIRE I PRINCIPI DELL’ECONOMIA CONDIVISA
Una lettrice scrive:
-
Rallegrare Dio è nel cuore che ama, nel cuore puro, umile, mansueto, nel
cuore pieno di Dio, è vita, non si può
esprimerla a parole, "si vive".
Rallegrare
il cuore di Dio ci dona gioia se vissuto con semplicità e chiarezza, si vede
come si vede l'innocenza del bimbo.
Qualche
volta mi è capitato di incontrare delle persone che con la loro vicinanza mi
hanno fatto sentire un senso di pace, di sicurezza, mi hanno dato l'impressione
che tutto sia facile e normale, e allora anche i dolori più grandi, anche la
lotta più dura, perdono la loro difficoltà.
Queste sono
anime piene di amore, anime che hanno scoperto il cuore di Dio, che vivono le
dimensioni dell'amore del Cristo, e, davanti a Lui, trovano tutto il resto di
una importanza secondaria.
Perché ciò
che veramente importa deve essere qualcosa che non abbia fine, qualche cosa sul
quale si possa veramente contare, sempre.
Solo su Dio
possiamo contare, sul suo Amore, sulla sua misericordia, sulla sua bontà; la
gioia deve essere pienezza di vita e solo Dio può dare la pienezza di vita e
solo Dio dunque dà la gioia.
E'
necessario scoprirlo Dio, sono molti i
modi di farlo, molte le occasioni, ma è sempre dal di dentro, nel nostro cuore;
solo lì possiamo veramente scoprirlo fino in fondo, anche se i motivi esterni
possono essere tanti, che però partono sempre da questa riflessione intima.
Può essere una malattia che ci fa scoprire
quanto siamo poca cosa e quanto poco ci voglia a lasciare tutto.., può essere
uno stato di povertà improvvisa, la mancanza delle cose più elementari senza
cui si pensava di dover poter vivere; invece si scopre che sono molto meno gli
intralci e ci si può incamminare più spediti verso Dio, verso L'Amore, verso
l'umanità.
Può essere
un lavoro pesante, il non sentirsi
compresi, valorizzati, può essere la solitudine, la monotonia delle giornate
tutte uguali.
Però ad un
certo punto, per grazia di Dio, si vive tutto per amor suo, si accetta come
dono di redenzione col Cristo e ci si scopre ricchi, immersi fino in fondo a
questo mistero dell'Incarnazione che non è altro che Amore e allora ogni pena
diventa gioia e non potrebbe essere diversamente.
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