venerdì 5 settembre 2014

L’ECONOMIA CONDIVISA– L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.

MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSO

ECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDECONDIVISIONE BIBLICAPROCESSO CULTURALE SULL’ECONOMIA CONDIVISARIFLESSIONI NECESSARIE PER CAPIRE I PRINCIPI DELL’ECONOMIA CONDIVISA




IL CRISTIANO - L’ECONOMIA CONDIVISA. 
NELLA BIBBIA SI LEGGE:
 “POICHE’ NON V’ERA ALCUN BISOGNOSO FRA LORO” (ATTI 4:34).
“NONDIMENO, NON VI SARA’ ALCUN BISOGNOSO TRA VOI” (DEUTERONOMIO 15:4)

Nei due passaggi biblici si ribadisce il medesimo concetto in tempi  distanziati da millenni.
Questo dimostra che detto pensiero è stabile nei tempi biblici per l’uomo che ama e teme Dio.
Lo stesso pensiero deve essere una guida costante per il cristiano odierno.
Dalle considerazioni di cui sopra scaturisce il progetto DELL’ECONOMIA CONDIVISA.
L’obiettivo è il medesimo, ma per raggiungerlo occorre che nell’uomo vi sia la coscienza del principio della fraternità, il rispetto per il prossimo.
Con questa iniziativa si vuole dare una risposta ai vari bisogni che affliggono questa generazione, in particolare nel mondo del lavoro.
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Grazie, buona giornata anche a te.
L'uomo nella parola di Dio ( la bibbia) ha tutto quello che gli serve per vivere bene, ma pur potendo scegliere il bene non sceglie il bene.
L'uomo che ama Dio ed è' fedele alla parola di Dio è completo in se, non ha bisogno di regole umane, tratta le cose e le persone come creature di Dio perché ' il suo unico scopo è piacere a Dio...purtroppo se nel mondo c'è tanta fame e tanta sofferenza è perché la maggioranza dell'umanità non ama e non conosce Dio. 
Dio ti benedica

L’ECONOMIA CONDIVISA– L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.

MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSO
ECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDE
CONDIVISIONE BIBLICA

PROCESSO CULTURALE SULL’ECONOMIA CONDIVISA
RIFLESSIONI NECESSARIE PER CAPIRE I PRINCIPI DELL’ECONOMIA CONDIVISA

Una lettrice scrive: 


speriamo che le vostre non siano solo parole.
Il timore è legittimo.
In questo caso i contadini sono maestri con il loro modo di pensare.
Prima pensano a procurarsi il campo, poi provvedono ad arare la terra, quindi a seminare e concimare.
La stagione termina con il raccolto, loro partecipano direttamente al processo produttivo.
Non aspettano che gli altri facciano qualcosa per la buona raccolta, si preoccupano in prima persona.

PER UNA ECONOMIA CONDIVISA E' FONDAMENTALE L'INTERVENTO DIRETTO; LA PARTECIPAZIONE E LA CONDIVISIONE E' A 360° 
NON SOLO PAROLE MA FATTI CONCRETI PER IL BENE COMUNE

L’ECONOMIA CONDIVISA– L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.

MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSOECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDECONDIVISIONE BIBLICAPROCESSO CULTURALE SULL’ECONOMIA CONDIVISARIFLESSIONI NECESSARIE PER CAPIRE I PRINCIPI DELL’ECONOMIA CONDIVISA


ECONOMIA CONDIVISA – BONTA’ – VERITA’Proverbi 3:1-3. (1) Figliuol mio, non dimenticare il mio insegnamento, e il tuo cuore osservi i miei comandamenti, (2) perché ti procureranno lunghi giorni, anni di vita e di prosperità. (3) Bontà e verità non ti abbandonino; legatele al collo, scrivile sulla tavola del tuo cuore; …Spesso si parla di trasparenza, ma cosa è la trasparenza?Non occultare la verità è trasparenza, il cristiano deve agire in verità è bontà.La verità e la bontà sono elementi essenziali nel progetto DELL’ECONOMIA CONDIVISA.-----------------------------FRATELLANZA – DIRITTO PUBBLICO – BENE COMUNE
ISAIA 1:17. Imparate a fare il bene; cercate la giustizia, rialzate l’oppresso, fate ragione all’orfano, difendete la causa della vedova.Gesù disse: voi tutti siete fratelli.Il concetto della fratellanza e del bene comune risale a circa III secoli a.C. dove alcuni studiosi della Vecchio Testamento hanno ravvisato la necessità di creare una comunità in cui si prativa la condivisione del bene comune.In quella comunità vi era la partecipazione diretta dell’individuo nella produzione e ripartizione del bene.Il diritto pubblico s’ispira ai principi della fratellanza e del bene comune.NEL PROGETTO DELL’ECONOMIA CONDIVISA DETTI PRINCIPI SONO FONDAMENTALI.


giovedì 4 settembre 2014

L’ECONOMIA CONDIVISA– L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.

MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSOECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDE - CONDIVISIONE BIBLICAPROCESSO CULTURALE SULL’ECONOMIA CONDIVISARIFLESSIONI NECESSARIE PER CAPIRE I PRINCIPI DELL’ECONOMIA CONDIVISACONVERSAZIONE CON UN LETTORE



Pace fratello.
Sono lieto di poter dialogare con te.
Vedo che sei una persona sensibile.
Vorrei un tuo commento critico sul contenuto del blog.
http://economia-condivisa.blogspot.it/
Paolo dice: chi non lavora non deve neanche mangiare.
Cosa pensi della citata affermazione di Paolo?

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Ma il lavoro bisogna anche trovarlo..procurarlo..se il governo non li aiuta noi già facciamo quello che possiamo ma manca un concreto impegno..che ognuno di noi (società) civile. .dia una parte maggiore dei suoi beni..non per Aiutare chi già sta bene come sta capitando spesso. .ma a chi ne ha veramente bisogno..Per altro aggiungo realizzare fabbriche. .studiare di realizzare lavori..ci sono tutte queste campagne abbandonate..che si potrebbero coltivare..fare fattorie di animali per loro stessi. .quindi secondo me manca la base per costruire il futuro. .per queste persone...non tutti possono essere professori o pescatori adattarsi..fin quanto è possibile. .comunque. .sono anch'io lieto di conoscerti. .a risentirci. .pace del Signore. .

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Il punto è trovare il lavoro.Per me il punto è trovare la concordia!Nella  chiesa primitiva aveva un solo cuore ed una sola mente-Questo è il punto.Poi il lavoro lo facciamo spuntare.Lo facciamo sorgere.Su tutto il territorio italiano.Trovami 10 disoccupati concordi a lavorare e vedrai che il lavoro si trova.Avere un solo cuore ed una sola mente.Questo è il proposito del blog.Non facciamo riferimento ad alcuna denominazione, ma ai credenti (convertiti a Cristo e non alla denominazione)Nel blog. non si parla di denominazioni ma di cristiani.

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Appunto sei più completo e piu ' indicato per discutere questi argomenti importanti. .avremo modo di di sentirci. .certo io mi riferisco solo ai cristiani. .certo. .a presto vado al lavoro. .pace. del Signore.


L’ECONOMIA CONDIVISA– L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.

MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSO
ECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDE- 
CONDIVISIONE BIBLICA
PROCESSO CULTURALE SULL’ECONOMIA CONDIVISA
RIFLESSIONI NECESSARIE PER CAPIRE I PRINCIPI DELL’ECONOMIA CONDIVISA

 

Genesi 29:15. Poi Labano disse a Giacobbe: Perché sei mio parente dovrai tu servirmi per nulla? Dimmi quale dev'essere il tuo salario.

Qui vediamo come il corrispettivo del servizio reso ad altrui veniva retribuito.
La particolarità sta nel fatto che il servito chiede al servo quale dovrà essere il salario per il servizio reso.
Il servizio reso per nulla non era concepibile, anche se vi era in mezzo la parentela.
L'accordo iniziale previene la conflittualità; il rapporto fraterno nel mondo dell'economia deve essere la costante nel mondo cristiano.

L'AMORE FRATERNO ANCHE NELL'ECONOMIA E' UNO DEI PILASTRI DEL NOSTRO PROGETTO NELLA CONDIVISIONE DEL BENE COMUNE.

L’ECONOMIA CONDIVISA– L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.

MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSOECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDE -
CONDIVISIONE BIBLICA

PROCESSO CULTURALE SULL’ECONOMIA CONDIVISARIFLESSIONI NECESSARIE PER CAPIRE I PRINCIPI DELL’ECONOMIA CONDIVISA

Un lettore scrive:




Perché non facciamo qualche cosa in più con piu criterio.
Tutte le varie religioni..governo ecc..e fare vedere delle immagini diverse..il Signore ci dia maggiore intendimento e discernimento. ..

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Concordo.Fai una proposta operativa!

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La mia proposta non può essere accettabile. .perché sai benissimo che se non siamo convertiti.. non succede niente di buono..e non posso esprimermi piu di tanto. .ma tu ho visto che sei abbastanza intelligente e capisci..ma comunque ne parlerò col pastore della mia comunità. .essendo nel direttivo adi..comunque grazie mi hai dato un'idea. .nuova pace del Signore. .

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Grazie veramente per l'esauriente commento. .certo io so che le nostre comunità cristiane. Si impegnano. .e certo non era rivolto il mio..problema a noi..col massimo rispetto. .ma..a chi collabora...male..vedere queste cose mi fa male...ma da soli..non si fa' molto. .queste assocoazioni non bastano a migliorare la vita di questi cari sfortunati. ..non voglio mostrarmi migliore o più bravo di nessuno per carità. .sto ' male a vedere queste situazioni..quando c'è la possibilità di partecipare partecipo..sia spiritualmente che fisicamente..ma purtroppo ancora si deve fare molto di più. ..il Signore ci guidi e ci aiuti. .ed a te grazie per tutto

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Perché non può essere accettata?
Noi dobbiamo dialogare ed agire con i convertiti.
E' un appello ai convertiti.
Noi in prima linea.
Aspetto una tua proposta operativa.
I primi capitoli degli Atti sono illuminanti.


L’ECONOMIA CONDIVISA– L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.

MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSO
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PROCESSO CULTURALE SULL’ECONOMIA CONDIVISA
RIFLESSIONI NECESSARIE PER CAPIRE I PRINCIPI DELL’ECONOMIA CONDIVISA
L’UOMO DEVE LAVORARE E CURARE LA NATURA CHE E’ UN BENE COMUNE.

GENESI 2:15, L'Eterno Iddio prese dunque l'uomo e lo pose nel giardino d'Eden perché lo lavorasse 
lo custodisse.
Fin dalla creazione l'uomo doveva lavorare e custodire la natura; il lavoro quale mezzo di sostentamento per 
la propria vita.
Il lavoro deve essere la costante per l'uomo, chi non lavora non deve neanche mangiare.
Deve essere anche curare e custodire il giardino per goderne dei frutti il per il benessere collettivo.
Anche la nostra Costituzione pone il lavoro alla base della vita dell'individuo.
Alcuni pseudo teologi, invece, teorizzano tutto per battere cassa e non si preoccupano del lavoro per se e 
per gli altri.
IL PROGETTO DELL'ECONOMIA CRISTIANA - CONDIVISA SI BASA SUL LAVORO E SI FA 
CARICO PERCHE' TUTTI POSSANO LAVORARE ED AVERE UNA EQUA RICOMPENSA.