domenica 3 agosto 2014

L’ECONOMIA CONDIVISA– L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.

MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSOECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDECONDIVISIONE BIBLICAPROCESSO CULTURALE SULL’ECONOMIA CONDIVISARIFLESSIONI NECESSARIE PER CAPIRE I PRINCIPI DELL’ECONOMIA CONDIVISAUn lettore scrive:



Per farla semplice senza entrare nei tecnicismi del modello economico, il principio di Ricardo diceva questo: il contadino che raccoglie 100 ql. di grano, ne deve risparmiare una parte per piantarla l’anno dopo. 
Il contadino ha quindi risparmiato una parte. 
Quel risparmio verrà poi investito (seminato) e porterà del frutto al contadino. 
Quindi Ricardo ne concluse che per poter fare investimenti nella produzione, era prima necessario risparmiare. 
In altre parole: i risparmi di oggi generano gli investimenti futuri. 
Fin qui tutto bene, ma questo era vero per il contadino dell’800! 
Oggi non giriamo con il grano in tasca per andare a fare la spesa. 
Oggi abbiamo il denaro. 
Inoltre, e questo è il punto focale di tutto, nella nostra economia moderna è impossibile che qualcuno possa risparmiare denaro prima che il creatore del denaro, cioè lo Stato, glielo abbia dato, cioè prima che lo Stato abbia investito spendendo. 
È anche impossibile che fra noi privati io possa risparmiare prima che un altro privato mi abbia dato dei soldi. 
Quindi, è ovvio che prima ci deve essere l'investimento (dello Stato o del privato), e solo dopo semmai il risparmio. 
Questo ribalta completamente l'idea di Ricardo, e la formula giusta invece è: gli investimenti di oggi generano i risparmi futuri.
Eppure tutti gli economisti che oggi vanno per la maggiore sono convinti che chiunque si debba comportare esattamente come il contadino del modello ricardiano di due secoli fa, soprattutto lo Stato. 
E questo cosa significa? 
Che secondo loro tutti, chiunque al mondo maneggi denaro, soprattutto il Governo, deve prima risparmiare, poi potrà spendere/investire, e sono convinti che quell’investimento futuro genererà ricchezze e impiego per il Paese.


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