martedì 5 agosto 2014

L’ECONOMIA CONDIVISA– L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.

MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSO
ECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDE
CONDIVISIONE BIBLICA
PROCESSO CULTURALE SULL’ECONOMIA CONDIVISA
RIFLESSIONI NECESSARIE PER CAPIRE I PRINCIPI 
DELL’ECONOMIA CONDIVISA
Un lettore scrive:
 

Karl Marx

Marx dice inoltre che qualsiasi produzione non può che partire dall’avere denaro, poi con quello si fanno le fabbriche e si producono cose, le quali vengono vendute e così si ritorna al denaro. Formula: DENARO – PRODUZIONE – DENARO. Perché è importante? Perché cento anni dopo tutto questo verrà ribaltato da altri economisti con fini anti-sociali.Adesso veniamo alla famosa storia della lotta di classe e del capitalismo che collasserà, secondo le sue previsioni. Come Ricardo, anche Marx ritiene che il lavoro sia l’unica fonte di valore dei beni, ma a differenza di Ricardo egli è convinto che il frutto del processo lavorativo spetti interamente al lavoratore. 

Il profitto dunque nascerebbe da un’appropriazione indebita di ricchezza da parte del capitalista e sarebbe all’origine del conflitto tra le classi sociali, conflitto che egli chiama appunto lotta di classe. La base del suo ragionamento è semplice: siccome sono i lavoratori che alla fine producono tutta la ricchezza, questi un bel giorno capiranno che non hanno bisogno dei capitalisti, o dei Re e dei nobili, che li sfruttano e basta, e si solleveranno per cacciarli. Dopo di che i lavoratori diventeranno i proprietari dei mezzi di produzione. Questo sarà il Socialismo.Ma perché, esattamente, i lavoratori diventeranno esasperati? Non solo per lo sfruttamento, ma anche per due altri motivi:A) I lavoratori producono un valore, parte di questo serve loro per vivere, ma una buona parte è in più, è un plus, e questo plus finisce nelle mani dei padroni. Marx lo chiama il plus valore. I lavoratori hanno diritto a dividersi anche quel plus valore, dice Marx, e quindi inevitabilmente si solleveranno per impossessarsene. Marx definisce saggio di sfruttamento il rapporto tra profitto (plusvalore) e salari pagati ai lavoratori.Argentino Quintavalle


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