MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSO
ECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDE
CONDIVISIONE BIBLICA
PROCESSO CULTURALE
SULL’ECONOMIA CONDIVISA
RIFLESSIONI NECESSARIE
PER CAPIRE I PRINCIPI DELL’ECONOMIA CONDIVISA
Una lettrice scrive:
Io so in Chi ho creduto.
Mi rivolsi al Signore con
queste parole: \“Signore Gesù, voglio anch'io conoscerti e sperimentare, che Tu
sei un Dio vivente che guarisci e che dai pace all'anima\“
Le tempeste non mi fanno più
paura
In un certo periodo della
mia vita stavo molto male, attraversavo una grave depressione che non mi
permetteva neanche più di uscire di casa da sola.
Passavo la mia vita tra
ospedali e medici vari.
Trascorrevo le mie giornate
le nel letto, sotto l’effetto degli antidepressivi che mi prescrivevano i
medici; mi sembrava di essere costantemente sotto l’effetto di droghe, mi
sentivo sempre confusa ed abbattuta.
Avevo già 3 figli e mi
rattristava il fatto di non essere in grado di prendermi cura di loro e vederli
soffrire.
La mia prima figlia aveva
solo 9 anni e cominciò a doversi prendere cura di me, di sua sorella e del
fratello.
Presto, imparò anche a
cucinare e a fare le faccende di casa, divenendo, in fretta, una grande piccola
donna.
Una mia amica, che era
andata a lavorare come domestica presso una famiglia evangelica e accettò Gesù
nel suo cuore come personale Salvatore e io vidi la sua vita cambiare.
Questa cara amica venne a
trovarmi e vide che stavo più male del solito. Iniziò, così, a parlarmi del
Signore e mi disse che solo Lui poteva guarirmi, ma io non ci credevo
nonostante vedessi il suo notevole cambiamento, la sua vita trasformata.
Avevo paura di avvicinarmi
all’Evangelo, ma un giorno mi sentivo così male che iniziai a invocare Gesù.
Ero così disperata che mi
rivolsi al Signore con queste parole: “Signore Gesù, voglio anch’io conoscerti
e sperimentare, che Tu sei un Dio vivente che guarisci e che dai pace
all’anima”.
Chiamai la mia amica e le
chiesi di accompagnarmi in chiesa.
Finalmente mi ero resa conto
di aver bisogno di Gesù.
Lei, con gioia, mi
accompagnò in chiesa e, appena entrata, sentii che nella mia vita stava
accadendo qualcosa di meraviglioso.
Mi ritrovai in lacrime,
piangevo e sentivo un forte calore che mi avvolgeva, fu un’esperienza
bellissima.
Alla fine della riunione, il
pastore fece un appello dicendo che Gesù voleva guarire e salvare chi aveva
fede in Lui.
La prima ad alzarsi ed
andare avanti fui proprio io, mi inginocchiai ed iniziai a piangere gridando a
Dio: “Signore, Aiutami!
Non ce la faccio più!”
Subito, sentii nel mio cuore pace e gioia.
Mi affidai a Lui con tutto
il mio cuore e, in quella sera, incontrai Gesù, che mi guarì.
Il giorno seguente, appena
sveglia, presi tutti i medicinali e li buttai via, sicura che Dio mi aveva
davvero guarita!
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