MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSO
ECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDE
CONDIVISIONE BIBLICA
PROCESSO CULTURALE
SULL’ECONOMIA CONDIVISA
RIFLESSIONI NECESSARIE
PER CAPIRE I PRINCIPI DELL’ECONOMIA CONDIVISA
Una lettrice scrive:
Riflessione sui discepoli di
Emmaus
Non bisognava che accadesse
questo perché......
Il vangelo di oggi è un
concentrato di molte verità che, se seguite, rendono saggia, feconda della Sua
presenza e spirituale la nostra vita.
1. Dio ti è sempre accanto
nel tuo cammino anche quando non lo vedi (24,16). Dio mi parla e mi conduce
anche se a volte neppure so che è Lui.
2. Spesso noi andiamo al
contrario di dove dovremo andare (24,13). Poiché siamo al buio, senza Luce,
senza Dio, facciamo ciò che non dovremmo fare e andiamo là dove non dovremmo
andare, andiamo avanti a casaccio o rincorsi dalla paura.
3. Ciò che mi riscalda il
cuore, che "mi prende" l'anima, viene da Dio (24,32). Dio è passione,
energia che brucia e arde nel cuore; Dio è un fuoco che si accende dentro.
4. Quando io mi allontano da
Lui, Lui si avvicina a me (24,13-15). Più io lo rifiuto, mi allontano da Lui e
cerco di schivarlo, più Lui tenta discretamente di avvicinarsi a me.
5. Dio è mio compagno anche
quando mi sento solo (24,15). Quando ti senti solo in realtà non lo sei. Sei
solo perché non lo senti e non lo vedi, non perché Lui non ci sia.
6. Nulla ti può far credere
se non vuoi credere (24,22-24). Nessun discorso, nessuna esperienza, nessuna
liturgia, nessun cammino, neanche Dio stesso ti può costringere a credere se tu
hai deciso di non farlo entrare nella tua vita. E' da sciocchi e da ritardati
del cuore vivere così, ma nessuno può convincere nessuno se questi non lo
vuole.
7. Dio è questione di occhi,
perché gli occhi sono lo specchio dell'anima (24,31). Non si può vedere nessun
Dio, e in realtà nessuna cosa, se non vedi dall'anima. Tutto è oscuro, tutto è
cieco, tutto è nascosto e invisibile per chi non vede dentro e dal di dentro.
8. Il grande rischio è di
non capire nulla della vita, di Dio e di quello che succede (24,19-24). Tutto
ha un senso e un significato. Tutto accade per un motivo e nulla è per caso. Ma
se manca la luce, se manca qualcuno che ti spieghi la tua vita, allora tutto è
buio, tutto è senza senso. Molti uomini vivono non capendo niente della loro
vita e non sanno che tutto ha un senso.
9. Ciò che chiamiamo
fallimento è spesso una chiamata di Dio (24,13-33). Ciò che rifiutiamo è ciò di
cui abbiamo bisogno; ciò che vorremmo evitare è ciò che dobbiamo incontrare.
Dio è molto di più nelle nostre sconfitte che nelle nostre vittorie.
10. La mente non capisce ma il
cuore sì (24,32). La mente spiega ma è il cuore che comprende, che sente, che
percepisce.
11. Quando Dio lo si ha
dentro non si ha più bisogno di trovarlo fuori (24,31). Quando Dio è dentro di
te dovunque vai te lo porti sempre appresso.
Nessun commento:
Posta un commento